Il nuovo brano dell’artista romana
A volte mi fa credere ci sia di peggio, altre volte che ci sia di meglio. Poche persone sanno cosa sia la ciclotimia, purtroppo, poiché c’è ancora poca informazione su cosa siano i disturbi mentali, che accompagnano moltissimi e moltissime di noi (soprattutto in questo periodo storico). Questa canzone cerca di spiegare la giostra in cui si trova una persona ciclotimica. La ciclotimia “a volte mi fa credere ci sia di peggio, altre volte che ci sia di meglio” ed “a volte mi fa vedere tutto osceno, altre volte tutto sereno”.
Ludovica Viola, classe ’97, vive in una periferia romana. Nella vita oltre a scrivere e cantare, è laureata come Educatrice professionale di comunità e sta prendendo la seconda laurea in Risorse umane a Roma Tre. Fa volontariato ed attivismo, è operatrice della Gay Help Line, la linea nazionale contro l’omofobia, al Gay Center.
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